La Sardegna che ti porterai a casa

Viaggiare è come sognare: la differenza è che non tutti, al risveglio, ricordano qualcosa, mentre ognuno conserva calda la memoria della meta da cui è tornato. (Edgar Allan Poe)

Isola di Tavolara

Isola di Tavolara vista da Cala Girgolu

Accessibile a tutti
Distanza dall'hotel al porto d'imbarco: 3 km

Massiccio granitico selvaggio e incontaminato si erge dalle acque dell’Area Marina Protetta con una forma singolare, quasi un rettangolo di circa 6 km per 1 che l’ha fatta entrare nella mitologia come la nave dei Feaci pietrificata da Poseidone, col suo timone rivolto verso il mare aperto, rea di avere ricondotto Ulisse in patria e incontaminata.

Ancora abitata, nasconde testimonianze della presenza dell’uomo fin dalla preistoria. In stagione sono disponibili due ristoranti ovviamente specializzati in pesce, ma è anche possibile andarci semplicemente a bere un caffè o a comprare un gelato. D’estate organizzano anche cene con tanto di trasporto in barca andata e ritorno da Porto San Paolo.

Ben collegata al paese di Porto San Paolo con traghetti regolari che attraccano a Spalmatore di Terra, dove si trovano le spiagge più belle, è meta ideale per escursioni di una giornata, per chi ama il trekking a qualsiasi livello, grazie ai vari sentieri che la attraversano, immersi nella vegetazione singolare e tra scorci mozzafiato.

Questa magnifica isola tutti gli anni nel mese di luglio fa da cornice unica al Festival del Cinema “Una Notte in Italia”, rassegna dei migliori film italiani della stagione. L'Isola è stata definita la più affascinate arena all’aperto del mondo; vero cinema in paradiso!

Isola di Molara

Isola di Molara - vista panoramica

Accessibile a tutti
Distanza dall'hotel al porto d'imbarco: 2 Km

All'interno del Parco Marino Protetto, questa suggestiva isola incontaminata e colorata dal verde della macchia mediterranea, rigogliosa grazie alle sorgenti perenni presenti al suo interno, svela a chi decide di visitarla il suo fascino irresistibile. Ricca di storia e di segreti che risalgono ai tempi degli antichi romani, è il luogo ideale per godere del mare cristallino, magari alle Piscine di Molara, dopo aver esplorato l’interno grazie alle escursioni organizzate dall’Associazione Molara.

E' possibile visitare:

  • I resti di un’azienda agricola costruita nel 1870 dai proprietari dell’isola e che rimase in funzione per oltre un secolo. A quei tempi Molara era del tutto autosufficiente grazie alle proprie coltivazioni di grano ed all’allevamento soprattutto bovino.
  • L’antico borgo medievale di Gurguray con i resti della chiesa di San Ponziano, dedicata al papa martire che nel 230 DC fu esiliato a Molara e vi morì stremato dai lavori forzati, e da dove è possibile scorgere il castello sull’altura dell’omonimo monte.
  • La Grotta del Bandito dove si narra che nell’ottocento abbia trovate rifugio in fuorilegge e dove è certo che negli anni ’50 si siano rifugiati due innamorati in fuga dalla famiglia di lei.
  • Punta Casteddu dove i pirati saraceni costruirono un piccolo castello, in parte ancora in piedi, per vigilare sullo specchio di mare tra Molara e Tavolare che apre verso il Tirreno.
  • Lo scoglio del dinosauro, una bizzarra scultura naturale plasmata dai venti e dal mare.
  • Le famose Piscine di Molara, tratto di fondale basso dalle acque trasparenti e dai colori unici.

San Pantaleo & cantina Surrau

borgo San Pantaleo - Sardegna

Accessibile a tutti
Distanza dall'hotel: 30 Km

Le rocce granitiche tipiche del panorama gallurese fanno da cornice a questo borgo caratteristico noto anche come il “paese degli artisti”. Famoso non solo per le sue case di pietra costruite intorno alla Chiesa, risalente alle fine del IXX secolo ed alla sua piazza, ma anche per mondanità di café moderni e per il clima culturale dato dalla presenza degli artisti.

E per continuare ad apprezzare quanto di più speciale ha la Gallura da offrire, a pochissima distanza da San Pantaleo, la cantina e le vigne Surrau offrono ai visitatori la possibilità di godere delle degustazioni di pregiati vini del territorio dopo aver visitato vigneti che si estendono in vallate soleggiate, accarezzate dal vento pulito del maestrale che spira dalle bocche di Bonifacio. La cantina è concepita come luogo di lavoro che trasforma un prodotto della terra attraverso processi resi visibili, che garantiscono al prodotto genuinità e qualità. Il progetto architettonico nasce da una ricerca armoniosa tra costruzione e natura, in cui l'edificio è caratterizzato da una sequenza di facciate trasparenti e muri in pietra locale che si fondono con la terra.

Barbagia

Barbagia - Sardegna Panorama
Barbagia - Cuile tipica abitazione dei pastori

Accessibile a tutti
Distanza dall'hotel: 100 Km

Cuore montuoso della Sardegna che occupa i versanti del Gennargentu, dove panorami ricchi di contrasti cromatici suggestivi si sposano perfettamente con piccoli paesi, ospitalità calorosa, cibi genuini, tradizioni antiche e una cultura senza tempo. Tra vallate e boschi si possono percorrere gli antichi 'camminos de carru' attraversando i borghi e le bellezze paesaggistiche della Barbagia, oltre a poter assistere alla preparazione del formaggio e del famoso maialino allo spiedo durante un pranzo programmato con i pastori per assaporare prodotti tipici del territorio, prosciutto, salsiccia, crema di formaggio, pecora bollita con patate e maialetto arrosto, vino del Mandrolisai, abbardente e torrone, il tutto per arricchire l’esperienza con sapori autentici.

E' possibile visitare:

  • Fonni, il comune più alto della Sardegna e la lunga coreografia di murales che abbelliscono la via principale.
  • Orgosolo e le sue strade ti ‘parlano’ attraverso i murales, dipinti su pareti che raccontano vita, cultura e rivendicazioni politiche.
  • Il Supramonte, dove il bianco delle rocce, il verde della vegetazione e il blu del cielo regalano contrasti cromatici suggestivi.
  • La sorgente di Su Gologone, la valle di Lanaittu, dove sono stati rinvenuti i resti umani più antichi dell’Isola, e il villaggio di Tiscali, dove, secondo la leggenda, gli ultimi sardi si rifugiarono per sfuggire ai conquistatori.
  • Il Nuraghe Mereu, fatto di calcare bianco, e l’impressionante canyon Gorropu, con pareti alte sino a 450 metri, regno dell’aquila reale.
  • Nuoro, città animata da un vivace fermento culturale sin dall’Ottocento, con i suoi stretti vicoli ricoperti di ciottoli, antiche case in pietra, cortili, portici e piazzette che si aprono quasi inaspettatamente e il museo della Vita e delle Tradizioni popolari sarde.
  • >Il museo multimediale del Canto a Tenores di Bitti.

Rio Pitrisconi

Rio Pitrisconi - San Teodoro - Sardegna

Accessibile a tutti con guida
Distanza dall'hotel: 20 Km

Una delle zone più selvagge e affascinanti del nord-est della Sardegna: nel massiccio di Monte Nieddu e nel territorio di San Teodoro, Rio Pitrisconi, grazie alle sue cascate mozzafiato, alle straordinarie gole di granito ed alle piscine naturali, vasche di acqua purissima dove la natura la fa da padrona, offre scenari naturalistici unici.
In alcune delle piscine naturali è possibile fare dei magnifici bagni.

Stazzo Pitrisconi è il punto di partenza e di arrivo di ognuna di queste esperienze spettacolari di trekking a vari livelli o di canyoning.
Quest’esperienza di canyoning in Sardegna renderà indimenticabili le vacanze e regalerà delle emozioni uniche.

Oasi e spiaggia di Bidderosa

@lamg('Oasi naturalistica di Bidderosa') - Orosei- Sardegna

Accessibile a tutti solo su prenotazione
Distanza dall'hotel: 60 Km

La foresta costiera di Bidderosa con la bellissima pineta e la ricca vegetazione spontanea costituiscono l’Oasi Naturalistica di Bidderosa, perfetta cornice a cinque splendide calette in una delle più belle e pregiate aree costiere della Sardegna. I colori smeraldo del mare e bianco candido della sabbia finissima sono la caratteristica principale di questa suggestiva spiaggia, una delle poche a numero chiuso dell’isola.

La spiaggia di Bidderosa si trova a pochi chilometri a nord del Golfo di Orosei. Sabbia bianca e finissima, mare turchese e smeraldo, vista suggestiva del vecchio faro, bagni e tanto relax, in un parco di 860 ettari, in gran parte formato da boschi e macchia mediterranea, rimarranno ricordo indelebile di questo angolo paradisiaco di Sardegna.